Sabato
27 novembre - Da Casalnoceto a Cesenatico km percorsi 340 -
Partiamo intorno alle 15 sotto una bella nevicata, che fortunatamente
durerà poco. Dopo aver fatto rifornimento di carburante imbocchiamo
da Casteggio la Torino-Piacenza A21. Il viaggio prosegue tranquillo e
senza intoppi ed arriviamo alle 18.30 a Cesenatico sostiamo per la notte
presso il Piazzale della Rocca, molto centrale e vicino al Porto Canale,
l’area riservata ai camper è piena, restano liberi solo un
paio di posti, tra l’altro molto stretti, a fatica riusciamo a parcheggiare.
Ci rechiamo subito verso il Portocanale per una passeggiata, l’allestimento
del presepe sulle barche è già in corso, a cena ci rechiamo
in un locale lungomare che ci prepara il classico piatto locale, fritto
misto gustosissimo, dopo cena ancora quattro passi nella nebbia pungente
e poi ci ritiriamo nel camper.
Domenica 28 novembre - Da Cesenatico a Gubbio (PG) - km percorsi 155-
Questa mattina ci svegliamo sotto la pioggia, facciamo rifornimento e
poi ci mettiamo in marcia verso l'Umbria. Il viaggio prosegue tranquillo,
non c'è molto traffico in autostrada e verso le 13 arriviamo a
Gubbio, con facilità raggiungiamo l’Area Attrezzata in Via
Bottagnone voluta dal Camper Club Gubbio, l’area è vuota,
ogni piazzola è fornita di colonnina con presa elettrica a gettoni
(€ 1 per un ora) e debbo dire che l’area è mantenuta
ottimamente. Continua a piovere tutto il pomeriggio, verso le 16 facciamo
un giro di ricognizione, ma rinunciamo dopo un ora, il tempo è
troppo piovoso, la serata scorre tranquilla in camper.
Lunedì
29 novembre - Da Gubbio (PG) – Assisi - - km percorsi 60 -
La sveglia questa mattina è suonata più tardi del solito
e con tutta calma ci siamo preparati per raggiungere il centro storico
di Gubbio, con una una passeggiata di circa dieci minuti e raggiungiamo
il centro, fortunatamente la pioggia si attenua e raggiungiamo Piazza
40 Martiri, poi con un ascensore la Piazza dell Signoria su cui si affacciano
il Palazzo dei Consoli e il Palazzo Pretorio che oggi è sede del
Municipio. La Piazza si apre come una balconata sulla città e si
gode di un bellissimo panorama, da qui raggiungiamo con un altro ascensore
il Duomo e il Palazzo Ducale che si trovano nella parte più alta
della città.
Finita la visita ci meritiamo un bel pranzetto tipico locale a base di
stringozzi al sugo di pernice e la tagliata di daino innaffiati da ottimo
vino locale.
Si rientra al camper e dopo i soliti servizi ci approntiamo a partire
per Assisi ove arriviamo alle 16, incontriamo difficoltà a parcheggiare
a Santa Maria degli Angeli presso la stazione FS, finchè un gentilissimo
signore ci informa che stà allestendo un area attrezzata e che
anche se non completata è possibile il parcheggio. L’area
è in Via Madonna dell’Olivo del sig. Mario Mascioni, è
un area a terrazzamento comoda per il centro e sono in allestimento prese
elettricità e acqua, se vogliamo possiamo lasciare un offerta,
accettiamo di buon grado contribuendo con 10 euro.
Martedì
30 novembre Assisi – Perugia km. Percorsi : 28
Al mattino pioviggina, ma per raggiungere Assisi ed il centro storico
l’area è davvero molto comoda, al mattino con 10 minuti di
passeggiata siamo in centro di Assisi e visitiamo la Basilica Superione
ed Inferiore, Santa Chiara e San Rufino. A differenza di Gubbio, ad Assisi
troviamo numerosi turisti che animano le vie del centro storico.
Dopo aver pranzato rientriamo al camper e ripartiamo per Perugia che arriviamo
intorno alle 17 in Piazzale Bovo, sostiamo comodamente con altri camper.
Dopo esserci sistemati facciamo un giretto di ricognizione acquistando
anche i biglietti per l’autobus per recarci in centro al mattino,
la serata trascorre tranquilla, con la pioggia che ci tiene compagnia
fino all'alba.
Mercoledì
1 dicembre - PERUGIA (PG) – Trevi- Fonti del Clitumno-Cascia km
percorsi 145
Al mattino presto ci approntiamo alla visita di Perugia.
Capoluogo di Regione, Perugia è un’antica città situata
nell’area centro-settentrionale dell’Umbria. Il centro storico
sorge sugli alti colli che fiancheggiano la riva destra del Tevere.
Città d’arte tra le più visitate, centro multietnico
e multiculturale con due sedi universitarie, Perugia riassume le molteplici
caratteristiche della Regione: cultura, arte, storia, religione, artigianato,
ambiente ed enogastronomia.
TRE BUONI MOTIVI PER VISITARE PERUGIA > Palazzo dei Priori > Fontana
Maggiore > Galleria Nazionale dell’Umbria
Perugia dispone di un immenso patrimonio artistico e culturale frutto
del suo glorioso passato. In ogni angolo e nelle piazze della città
si possono ammirare monumenti che testimoniano secoli di storia, arte
e cultura. A cominciare dall’arco Etrusco o arco di Augusto, porta
monumentale dell'antica cinta muraria etrusca poi restaurato in epoca
romana, il pozzo Etrusco e porta Marzia, seconda porta monumentale etrusca,
inglobata nella fronte del bastione della rocca Paolina, fortezza fatta
erigere da Papa Paolo III nel 1540.
Su Piazza IV Novembre, una delle più belle d'Italia, si affacciano
il palazzo dei Priori, elegante edificio gotico con all’interno
la Galleria Nazionale dell’Umbria che custodisce capolavori assoluti
dell’arte italiana dal Medioevo al XVIII secolo di Piero della Francesca,
Benozzo Gozzoli, Beato Angelico, Pinturicchio, il Perugino. Notevoli anche
la sala dei Notari, il Collegio del Cambio, antica sede dei cambiavalute
(corporazione di arti e mestieri di Perugia), con all’interno il
prestigioso ciclo pittorico del Perugino e la cappella di San Giovanni
Battista con affreschi del XVI secolo, il Collegio della Mercanzia, la
cattedrale di San Lorenzo con annesso il Museo del Capitolo e la stupenda
Fontana Maggiore duecentesca di Fra Bevignate da Perugia con bassorilievi
di Nicola e Giovanni Pisano.Dopo un breve pranzo partiamo per Cascia,
lungo il percorso tagliamo per Trevi (capitale dell’olio) per acquistare
l’olio nuovo. Raggiungiamo la cittadina umbra (Trevi) che si presenta
arroccata sul fianco della collina.Parcheggiamo nell’area gratuita
in cima al paese con due passi siamo in centro , viuzze molto strette
salgono su al Duomo, completata la visita, acquistiamo dell’ottimo
olio da un coltivatore privato, e si riparte, altra fermata d’obbligo
alle fonti del Clitunno, parcheggio davanti all’ingresso delle fonti,
visita del parco, scattiamo alcune foto e ci dirigiamo verso Cascia ove
arriviamo a sera. L’area è ottima , siamo l’unico camper
in sosta l’unico neo è che le colonnine dell’elettricità
non sono in funzione, noi comunque ce la caviamo con il nostro Efoy 1600
che provvede all’energia necessaria.
Giovedì
2 dicembre - Da Cascia - Norcia e San Gemini - km percorsi 132
Mattino presto visita del
Santuario di Santa Rita, fortunatamente una navetta di passaggio, su nostra
richiesta si offre di portarci dall’ area sosta al Santuario con
rientro entro la mezz’ora, ne approfittiamo per visitare il Santuario,rientrati
al camper e dopo le operazioni di carico e scarico partiamo alla volta
di Norcia, fermandoci brevemente nel centro di Cascia per alcune foto
di rito.
Si riparte per Norcia che dista solo 12 km. inerpicandoci lungo la Valnerina
per raggiungere la famosa cittadina umbra., il Nera è gonfio di
acque date le abbondanti pioggie e si mostra impetuoso nella sua corsa
verso valle.Qui la principale attrattiva è data dalle "Norcinerie",
cioè botteghe con le insegne particolari che vendono prodotti tipici
umbri: salami, prosciutti, legumi, formaggi, funghi, pasta fatta in casa
e soprattutto tartufi e loro derivati.
Dopo alcuni chilometri rincorrendo il corso del fiume Nera, giunti a Norcia
e sistemato il camper vicino ad una delle porte di ingresso al centro
storico ci approntiamo alla visita della cittadina. Visitiamo le due chiese
gemelle di S.Scolastica e S.Benedetto, individuiamo un bel locale che
offre piatti locali eccezionali per il pranzo e poi ci lanciamo nello
shopping!
Le botteghe che si affacciano sulla via centrale di Norcia sono una più
bella dell'altra...ognuna al'esterno espone i suoi prodotti, con richiami
particolari quali teste di cinghiali, salumi dai nomi altisonanti quali
“le palle del nonno” oppurei i cojoni del mulo” ecc.
con offerte, prezzi e scenografie che non possono non attirare il visitatore.
Dopo aver fatto un bel po' di acquisti decidiamo di dirigerci al locale
per il pranzo a base di tartufo.
Poi torniamo al camper altrimenti daremmo fondo al portafoglio..., Ripercorriamo
Norcia, che è sostanzialmente piccola e la si visita piacevolmente
in poco tempo. Percorriamo la via principale e nella piazza centrale si
vedono i principali monumenti: dalla Basilica di San Benedetto che qui
è nato, alla Cattedrale di Santa Maria Argentea, al Palazzo Comunale,
alla Castellina, piccola roccaforte progettata dal Vignola.
Bisogna poi osservare, sempre sulla piazza, il portico delle misure, ove
sono messi, tutti in fila, i recipienti in pietra utilizzati un tempo
per il peso dei cereali. Ci si porta poi presso l’elegante Tempietto
del ’300 e alle chiese di Sant’Agostino e di San Francesco.
Poi ci sono le gaite, antichi quartieri medievali, e le mura aperte da
ben 7 porte tra le quali Porta Ascolana e Porta Romana.
Rientro al camper e partiamo per San Gemini, Da Norcia ritorniamo indietro
seguendo sempre il corso del fiume Nera raggiungiamo San Gemini alla sera
in un’area attrezzata fantastica, circa 16 piazzole coperte, fornite
di presa elettrica e rubinetto acqua, nonché wc e doccie, il tutto
gratuito. Un servizio perfetto con scarico funzionale. Trascorriamo la
notte in tranquillità.
Venerdì 3 dicembre - Da San Gemini
– Narni km percorsi 24
Ci svegliamo sotto un bel sole, l'aria è frizzante, e tutto intorno
pare gelato...ma almeno si prospetta una giornata senza pioggia! Anche
perchè oggi vorremmo visitare il centro storico di San Gemini,
celebre per le terme e l'omonima marca di acqua minerale, la cittadina
umbra ha un centro storico di notevole bellezza dove il tempo sembra si
sia fermato. Il centro abitato di San Gemini sorge sui resti di un piccolo
insediamento di epoca romana, lungo il tracciato dell'antica Via Flaminia,
facciamo due passi nel centro storico a cui si accede attraverso una enorme
porta, sulla via di ciotoli si affacciano le botteghe decorate con insegne
di legno e ferro battuto che richiamano il medioevo, la piazza centrale
con il municipio e la cattedrale fanno sfoggio , percorriamo alcune viuzze
e ne approfitto per fermarmi da un barbiere. Verso le 11 partiamo per
Narni che dista pochi km, circa 26, parcheggiamo nell’area riservata
ai camper con vista della piana di Terni.
Nel pomeriggio con un paio di ascensori raggiungiamo il centro della cittadina,
visitiamo il Duomo dedicato a San Giovenale e conserva all’interno
il Sacello del santo risalente al IX sec., poi la Piazza dei Priori è
un gioiello di architettura medievale. L’atmosfera è resa
affascinante dall’insieme di viuzze, piazzette e sottarchi che sorregono
le case. Alla sere rientriamo soddisfatti al camper per il meritato riposo,
domani le Cascate delle Marmore ci attendono.
Sabato 4 dicembre - Da Narni – MARMORE
-ORVIETO - km 136 circa
Al mattino presto partiamo seguendo il percorso opposto ci rimettiamo
in marcia verso le Cascate delle Marmore, raggiungiamo Terni e da qui
seguendo le indicazioni stradali raggiungiamo le cascate, in particolare
il Belvedere Inferiore. Con grande sorpresa non dobbiamo attendere l’orario
di rilascio delle acque previsto per dicembre alle 12, pur essendo arrivati
per le 9 notiamo dalla strada che le cascate sono attive. Sistemiamo il
camper nel parcheggio gratuito e andiamo alla biglietteria per fare i
biglietti (5€ a testa) che è chiusa. Probabile che in inverno
non aprano, quindi ci dirigiamo senza indugi al belvedere sotto la cascata.
Generalmente a una data ora le acque vengono chiuse per incrementare l'imponente
rete di centrali idroelettriche che sfruttano l'acqua delle cascate, noi
percorriamo il belvedere facendo parecchie fotografie ed infine torniamo
al camper decisi a partire per raggiungere Orvieto che sarà la
nostra ultima tappa dove arriviamo per le 12,00. L’area attrezzata
è ottima, vicino alla stazione di FS ,con colonnine per la corrente
elettrica e camper service, anche se costa 18 € al giorno, forse
un po’ cara rispetto alla media, ma comunque comoda dato che a due
passi vi sono le scale mobili per la funivia che porta al centro di Orvieto.
Per la visita della città di Orvieto acquistiamo la comoda “Carta
unica” che al costo di 18€ ci permette l’utilizzo di
tutti i mezzi pubblici, inclusa la funivia, la visita di tutti i musei
e monumenti, nonché parecchi sconti sugli acquisti e ristoranti,
insomma convenientissima.
Noi la utilizziamo per la funicolare, poi gli autobus ed infine per la
visita del Duomo, Museo Archeologico Nazionale, Orvieto underground, il
Pozzo della Cava, il Pozzo di San patrizio e la Torre del Moro.La visita
di Orvieto inizia in stazione dove prendiamo la funicolare che nel giro
di pochi minuti ci porta nel centro storico di Orvieto che si trova tutto
cinto da mura su una rupe di tufo, per primo visitiamo subito il Pozzo
di San Patrizio, che si trova appena all’arrivo della funicolare,
il pozzo famosissimo, costruito nel periodo 1527-1537, su progetto di
Antonio da Sangallo, è famoso in tutto il mondo per la scalinata
a doppia elica costruita per scendere nel pozzo (62 metri di profondità
con 248 scalini per rampa), scala che permette di risalire senza incontrare
chi sta scendendo e viceversa. In passato questa scala veniva utilizzata
dai muli per scendere a prelevare l'acqua e poi risalire senza difficoltà.
Prendiamo poi il bus navetta che porta proprio davanti allo splendido
Duomo di Orvieto alla vista del quale siamo rimasti estasiati dalla bellezza
ed imponenza. Costruito tra il 1290 e il 1320 ha la facciata di marmo
e mosaici in stile Gotico Romanico all'interno contiene gli splendidi
affreschi di Luca Signorelli.
Dal Duomo seguiamo poi la via pedonale e raggiungiamo gli altri luoghi
simbolo di Orvieto: il Palazzo dei Papi, le tombe etrusche, il Palazzo
del Capitano del Popolo, la Torre del Moro. Ci fermiamo poi in un noto
ristorante a gustare i piatti tipici orvietani bagnati da un ottimo vino,
subito dopo verso le 16 ci approntiamo alla visita di Orvieto underground.
Completatat la visita, riprendiamo l’autobus per la stazione della
funicolare e con la stessa rientriamo al camper. L’area è
gremita di camper, ogni tanto qualche treno passa veloce nella vicina
stazione ma non disturba più di tanto, la notte trascorre tranquilla.
Domenica 5 dicembre ORVIETO - Casalnoceto KM. 475
Al mattino risveglio
e ci mettiamo in marcia verso casa, imbocchiamo la A1 e il viaggio trascorre
tranquillo fino a Firenze. Da qui fino a Bologna, si marcia bene in autostrada
il traffico è normale.
Nei pressi di Bologna ci fermiamo in autogrill per pranzare, poi riprendiamo
la marcia. Arriviamo a casa che sono le 16.00
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